CASATIELLO
La web serie, dal titolo “CasaTiello”, in otto episodi, è stata realizzata in linea con le finalità di progetto “Remiam – Rete dei Musei Intelligenti ad Alta Multimedialità“ proponendo, al target di bambini (indicativamente 8 -13 anni) e famiglie, il patrimonio materiale e immateriale della città partenopea.
In ciascun episodio, i temi specifici legati alla cultura partenopea: la pizza, il dolce, il caffè, il presepe, la scaramanzia, la tombola, il teatro e, ovviamente, la città di Napoli), sono “raccontati” da Pulcinella, che, tra sogno e realtà, ne riporta gli aspetti salienti con la sua intramontabile sagace ed ironica filosofia, mettendo in scena monumenti storici e luoghi di cultura di Napoli, prodotti gastronomici di eccellenza, tradizioni tipiche, riti scaramantici e tanto altro ancora.
- Produzione/Distribuzione
- Tipologia: Serie Web
- Durata puntate: 7-10 minuti
Negli episodi recitano 8 attori di teatro che interpretano i seguenti personaggi:
- Pulcinella: Antonio Lippiello
- Bianca Atzero – Farina: Jessica Anna Festa
- Ciro Asiello – Pomodoro: Luca Coppola
- Sasà Di Latte – Mozzarella: Antonio Lippiello
- Olivia Verdi – Olio: Martha Festa
- Nicola Vasi – Basilico: Michelangelo Belviso
- Dirimpettaio: Felice D’Anna
- Attrezzista: Alberto Tortora
- Negoziante: Luigi Napolitano
GUARDA GLI EPISODI
Gli otto episodi della serie CasaTiello (dedicati alla Pizza, al Dolce, al Caffè, al Presepe, alla Scaramanzia, alla Tombola, al Teatro e, ovviamente, alla città di Napoli!) sono disponibili gratuitamente su youtube.com e sulla piattaforma movie.conform.it (con l’aggiunta di contenuti in AR)
Istruzioni per fruire della Realtà Aumentata!
Gli episodi della MINI SERIE “CASATIELLO” sono stati arricchiti di contenuti “aumentati” che possono essere fruiti durante la visione, di ciascuno di essi, grazie all’utilizzo:
- del QR Code che, inquadrato con l’apposita funzione dello Smartphone o del Tablet, consentirà allo spettatore di accedere ad uno dei mini game (ad es.: memory, puzzle, sequence, ecc.) collegati come “risorse aggiunte”;
- dell’apposita funzione messa a disposizione dall’App Mediar per l’editoria aumentata che, inquadrando l’immagine apparsa in sovraimpressione, farà anch’essa accedere ad uno dei mini game (ad es.: memory, puzzle, sequence, ecc.) collegati come “risorse aggiunte”. Questa seconda soluzione, implica che l’utente abbia scaricato l’App Mediar, scelto dalla categoria “GIOCHI AR” la sezione dedicata a “Casatiello – Mini Game” e con la funzione fotocamera inquadrato l’immagine apparsa a video in sovraimpressione.
Ognuno dei giochi “aggiunti” è dedicato alle tematiche trattate nelle diverse puntate ed è stato ideato per consentire allo spettatore di approfondire e testare le proprie competenze in merito alle stesse.
Di seguito, si riporta l’indicazione, per ciascun episodio, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”:
- “LA PIZZA”: minuti 03:26 – 05:03 – 07:06
- “IL DOLCE”: minuti 02:38 – 04:10 – 05:1
- “IL CAFFÈ” :minuti 02:07 – 03:50 – 06:00
- “IL PRESEPE”: minuti 01:52 – 03:41 – 05:26
- “LA SCARAMANZIA”: minuti 1:57 – 03:11 – 04:52
- “LA TOMBOLA”: minuti 01:52 – 03:18 – 04:42
- “IL TEATRO”: minuti 02:53 – 04:52 – 06:49
- “NAPOLI”: minuti 01:44 – 04:24 – 06:40
GLI | EPISODI
la pizza
Episodio 1
Da 3 giorni Pulcinella passeggia invano per le strade di Napoli alla ricerca della famiglia Tiello, in via dei panzarotti ottantotto. Questo è l’indirizzo che gli ha dato il suo padrone, prima di partire per Parigi. Pulcinella è stanco, affannato, ma soprattutto e come sempre, affamato.
Quando, nel suo vagare, giunge nei pressi della pizzeria “Michele”, la sua vista si annebbia e cade in un sonno profondo … Lo ritroviamo, in aperta campagna, a parlare di cibo e di pizze con un asinello, al quale racconta la storia della pizza. Nel sogno compaiono degli strani personaggi, Bianca Atzero – Farina, Ciro Asiello – Pomodoro, Sasà Di Latte – Mozzarella, Olivia Verdi – Olio e Nicola Vasi – Basilico, ai quali viene l’altrettanto strana idea di “sbagliare la margherita”, di invertire cioè l’ordine dei suoi ingredienti. Dopo alcuni piani maldestri, si accorgono però che la margherita “originale”, in realtà, è perfetta. Il sogno di Pulcinella svanisce, ma non la sua fame. Anzi, dopo la pizza, il suo nuovo e impellente desiderio non può che essere … un dolce!
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “LA PIZZA”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 03:26
- minuto 05:03
- minuto 07:06
Il dolce
Episodio 2
Pulcinella, mentre prosegue la ricerca affannosa della famiglia Tiello, intravede una pasticceria e alla vista dei tanti dolci si incanta e, magicamente, lo ritroviamo in campagna a lamentarsi con l’asinello della sua condizione perenne di servo e della recente “mazziata” ricevuta da Ciro Asiello, che lo aveva sorpreso in cucina a mangiare di nascosto strufoli, migliaccio e babà.
Al sentire il suo nome urlato da lontano, Pulcinella si dilegua.
Intanto, i suoi nuovi e strambi padroni sono alle prese con un contest televisivo condotto da Nicola Vasi: Bianca Atzero e Olivia Verdi si sfidano nella preparazione di strufoli e zeppole di San Giuseppe. Al momento della presentazione dei piatti finali, Ciro e Sasà interrompono la premiazione, presentando il loro dolce: la caprese… Peccato che non abbiano capito nulla, perché non hanno fatto altro che impiattare sé stessi: pomodoro e mozzarella, rivelandosi così “duje babà!”.
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “IL DOLCE”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 02:38
- minuto 04:10
- minuto 05:19
Il caffè
Episodio 3
Pulcinella, assaporando ancora il retrogusto del babà, inizia a desiderare la chiusura perfetta del suo ciclo di appetito continuo: il caffè. Nel suo vagare per le strade di Napoli alla ricerca della famiglia Tiello, si imbatte nella vetrina di un bar con la scritta “Caffè sospeso“. Non ci pensa due volte, entra e ordina un caffè.
Mentre pensa alla generosità del popolo napoletano, racchiusa in quella frase e in quel gesto, di nuovo… si incanta e lo ritroviamo ad ascoltare il discorso del suo dirimpettaio sull’importanza del caffè fatto con passione (sulla falsariga di Edoardo De Filippo in “Questi fantasmi”).
Salutato il dirimpettaio Pulcinella si prepara un bel caffè illustrando tutti i dettagli che la tradizione napoletana impone per prepararlo. All’improvviso, Pulcinella si “risveglia” dal torpore in cui era caduto, sorseggia il caffè ed esce dal bar per continuare la ricerca della famiglia Tiello.
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “IL CAFFÈ”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 02:07
- minuto 03:50
- minuto 06:00
Il presepe
Episodio 4
Giunto a San Gregorio Armeno, Pulcinella pensa di aver scoperto l’arcano: “Casa Tiello fa rima cu Bambiniello”… per cui sarà proprio qui che troverà questa benedetta famiglia. Tra gli scaffali delle botteghe dei pastori, trova anche un asinello: “Ciucciariello… ce staje pure tu d’int’’o presepe…”. Preso dalla stanchezza si addormenta ed eccolo di nuovo in campagna con il suo amico asinello, che gli confida di non voler stare più nel presepe vicino al bue! Pulcinella prova a proporgli qualche altro animale con cui sostituirlo, ma si convince che il presepe deve rimanere così com’è.
Intanto, i suoi nuovi padroncini sono alle prese con i preparativi natalizi. Ciro Asiello e Nicola Vasi, però, non hanno le idee molto chiare su cosa mettere nel presepe: dinosauri, elicotteri, macchinine sono oggetto di discussione tra i due e Sasà di latte che, a fatica, cerca di preservare la tradizione. Ma lo sconforto raggiunge il culmine quando Bianca e Olivia mostrano la stella cometa che hanno appena creato: una Barbie tutta dorata…
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “IL PRESEPE”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 01:52
- minuto 03:41
- minuto 05:26
La scaramanzia
Episodio 5
Pulcinella irrompe spaventato in una bottega che espone oggetti tipici del folklore napoletano. Qui racconta al negoziante lo strano episodio che gli è capitato in un ristorante. Mentre stava per inforcare i suoi spaghetti, una vecchia gli ha predetto che avrebbe perso sé stesso, poi che avrebbe sentito una musica e, infine, che avrebbe avuto tanta fortuna. A quel punto, l’indiano che era entrato con la vecchia si era messo a suonare il piffero e gli spaghetti di Pulcinella avevano iniziato a sollevarsi dal piatto e a ballare.
Da qui la sua paura, la sua fuga dal ristorante e il suo arrivo nella bottega dove riesce a farsi regalare dal negoziante un “curniciello”. Quel dono lo trasporta in uno stato di trance sulle note incalzanti della filastrocca di Pappagone (P. De Filippo – “Aglio, fravaglio, fattura ca nun quaglio”). Quando si riprende, Pulcinella ricostruisce il senso di quanto gli è accaduto e confida al negoziante che diventerà ricco proprio grazie ai tre numeri associati alle parole della vecchia: 90 – la paura, 55 – la musica e 75 …Pulcinella!
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “LA SCARAMANZIA”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 01:57
- minuto 03:11
- minuto 04:52
La tombola
Episodio 6
Con aria sognante Pulcinella si sdraia sulle scale del Monastero di Santa Chiara e si addormenta. Il sogno lo porta su un’amaca, a pensare alla sorpresa che ha preparato per i suoi padroni che, intanto, sono in casa a giocare a tombola.
Mentre Olivia vince uno dopo l’altro tutti i premi, Sasà, con uno scatolo di pizza e un vassoio di dolci in mano, riesce dopo vari e vani tentativi ad attirare l’attenzione dei compagni e a mostrare loro anche la “vera” stella cometa che ha acquistato per il loro presepe. I quattro, però, non hanno occhi che per la pizza e il vassoio di dolci, sui quali finiscono per fiondarsi …
Il sogno termina e Pulcinella si ritrova di nuovo a Napoli a sbottare perché non è riuscito ancora a trovare la famiglia Tiello. In fin dei conti, però, senza questa ricerca non avrebbe potuto girare per le strade di una città meravigliosa e, come per incanto, da Santa Chiara in un baleno ricompare a Galleria Umberto.
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “LA TOMBOLA”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 01:52
- minuto 03:18
- minuto 04:42
Il Teatro
Episodio 7
Ritrovatosi all’interno di Galleria Umberto, Pulcinella racconta che in questo luogo simbolo di Napoli sono passati innumerevoli artisti: attori, cantanti, macchiettisti che quasi più nessuno ricorda, ma anche grandi come Eduardo, Peppino, Titina e Totò… L’incanto si riproduce di nuovo e, come per magia, Pulcinella si trova nel Teatro Totò, dove incontra Giovanni, uno degli attrezzisti che erano soliti perdere le tante scommesse che il Principe della risata amava fare con le maestranze prima di salire sul palco.
A fine spettacolo Totò regalava tutti i guadagni delle scommesse alle persone povere che incontrava. E proprio mentre racconta questi aneddoti, Giovanni perde l’ennesima scommessa, lasciando Pulcinella perplesso, perché non aveva capito che Totò fosse lì presente. Giovanni gli spiega che non può vederlo perché in vita era una persona solitaria che amava fare del bene senza apparire e lasciando pulcinella con una citazione tratta da “A’ livella”
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “IL TEATRO”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 02:53
- minuto 04:52
- minuto 06:49
Napoli
Episodio 8
Il viaggio di Pulcinella non è finito … ogni volta che pensa ad un luogo di Napoli, eccolo che si trova esattamente lì. Lo vediamo a Marechiaro, a Piazza del Plebiscito, a raccontarne la storia e qualche curiosità, sul lungomare, a decantare le infinite bellezze della città.
Terminato il suo fantastico viaggio partenopeo, Pulcinella ritorna ad Acerra dove, mentre passeggia allegramente tra i vicoli, si imbatte in un manifesto con il simbolo calcistico del Napoli calcio: il ciuccio. E a lui ricorda quante volte lo ha sognato e quante cose gli ha raccontato: dalla pizza, ai dolci al caffè, dai riti scaramantici alle tradizioni del presepe e della tombola, dal teatro ai luoghi e ai monumenti più belli della città.
Forse è stato tutto un sogno, ma quel che è certo è che “Napoli è la città più bella del mondo, dove tutto è il contrario di tutto, ma si tiene insieme come un marito e una moglie innamorati”.
Di seguito, si riporta l’indicazione, per l’episodio “NAPOLI”, del numero delle volte e del tempo di visualizzazione del QR Code e dell’Immagine in AR, per consentire allo spettatore di accedere ad uno dei “mini game aggiunti”
- minuto 01:44
- minuto 04:24
- minuto 06:40